Sunday, December 10, 2006

Trasporti, Trasportati, Trasportanti, Trapasssssati......





Appena arrivata in Sri Lanka un aspetto che mi ha decisamente interpellato e’ il concetto di trasporto, trasporto pubblico o privato che sia su ruote….
In Sri Lanka la rete stradale non e’ super sviluppata ma e’ gia’ intasata!!!!
La strada che percorro normalmente per andare a Colombo che corre lungo la costa non e’ piu’ di 120 kilometri, ma il tempo di percorrenza e’ si dilunga per 4 ore e mezza !!!
Un tempo infinito interminabile e non privo di colpi di scena !!!

La maniera di guidare e’ piu’ simile a quella di Shumaker durante la formula uno, sorpassi sorpassi frenate accellera accelera frennnnnnnaaaaaaaaaaaaa.
Il numero di incidenti stradali visti durante i miei viaggi non li posso piu’ contare ma se valuto la spericolatezza il tipo di strade ed il tipo di veicoli, il numero di incidenti e’ veramente ridicolo….
La legge e’ chiaramente del piu’ forte : piu’ sei grande piu’ hai il diritto di passare…
Si parte chiaramente dagli autobus pubblici (rossi) e privati (bianchi) per passare ai minibus, macchine, Tuk Tuk, moto, biciclette, pedoni e cani (che se devo valutare rispetto alla Thailandia qui non sono investiti spesso…. Forse perche’ i Sri Lankesi non li mangiano…)!!!!

Tutti sulla stessa strisciolinadi asfalto che percorre la costa ed i villaggi dei pescatori…



Breve descrizione dell’autobus :
Enorme di metallo arruginito, munito di statuine che si illuminano di Buddha Ganesh o altre divinita’ per la sicurezza dell’autobus, immagini kitch veramente kitch di divinita’ induiste per proteggere i passeggeri….Unico sedile munito di molle ed imbottito :quello dell’autista, volante mastrodontico, pedali da gigante…Sedili in legno legno liscio o ferro confortevole e poco flessibile, finistrini opachi per l’inquinamento e aria tanta aria che entra ed esce costantemente dagli sportelli che non esistono ed i finistreni incastrati…

Il trasportante

Gli autisti….. allegri competizionisti ( ???) provetti guidatori free style, che corrono a perdizione per tutto il paese….
Gare fra gli autobus privati e pubblici per chi arrivera’ prima per chi potra’ accapparrarsi piu’ passeggeri….
Si rallenta un attimo per permettere un balzo ginnico per scendere alla fermata o per chi sale per accompagnare una rincorsa altrettanto definibile come performance atletica…
Sinfonia di clacson per richiamare l’attenzione….. e stridio di freni assettati d’olio….


I trasportati

Di ogni genere e gusto tutti raggruppati per andare al lavoro al mercato per fare un giro in citta’, per andare a trovare un parente….. Tutti indistintamente: appiccicati come dei baccala’ o confortabilmente seduti…
Non mancano chiaramente I privilegiati: I monaci!!!
Dei sedili gli sono riservati: che salgano alla stazione od altrove hanno sempre un posto assicurato, tutti da bambini a vecchi si alzano subito per lasciargli il posto riscaldato….
Ignara di questa regola mi e’ toccato alzarmi per far sedere un giovane monaco di 12 anni!!!
Dopotutto non e’ una novita’ che il clero e’ sempre privilegiato e non solo qui….

Il panorama


Paesaggi che sfilano decorati di palme palme ed ancora palme, pescatori che preparano le reti, mercatini improvvisati con bei tonni, pesci pappagallo, ed una marea di gamberetti !!!
Case, baracche, resti di abitazioni distrutti dallo Tsunami e nuovi villaggi splendenti costruiti dalle INGO’s… copie a volte di villaggetti europei : l’interculturale non e’ una materia di interesse per le organizzazioni di ricostruzione…
Un cielo azzurro che si confonde con il limite dell’oceano, onde da surfisti, spiagge infinite (troppo spesso sporche ed inquinate)….
Non manca qualche tomba, qualche cimiterino qua e’ la abbandonato stranamente lungo la costa…. E templi, pagode, moschee…


Lakshi and Clara (le trapassate !!!)

1 comment:

Anonymous said...

mi piace molto,
questo tuo raccontare...
sai con spensieratezza ed ironia, aprire uno squarcio nella nostra immaginazione,
permettendoci di conoscere un Paese lontano attraverso ritagli che ci dicono molto di più di quello che sembrerebbe....."il matrimonio", "i trasporti".....
sono affascinato!!
Grazie
Pierre